Cascate lago di Garda: ecco la guida completa

Guida alle Cascate del lago di Garda

Una gita tra le cascate del lago di Garda è di certo un evergreen per chi ama i viaggi outdoor e all'aria aperta. Le cascate, infatti, rappresentano un vero spettacolo della natura capace di ricreare sensazioni di meraviglia e stupore. Inoltre, sono perfette da ammirare insieme a tutta la famiglia.

Lo sappiamo: vi immaginate già con la macchina fotografica in mano, pronti a scattare la foto perfetta. Di certo un ricordo splendido, meglio ancora, però, se abbinato a qualche esperienza, come un’uscita in barca o la pratica di uno sport d'acqua, per dare una sferzata di energia alla giornata.

Attività come quelle proposte da NowMyPlace, che potrete affiancare a una piacevole visita alle cascate del Garda. Ma quali mete raggiungere? Vediamole insieme.

Cascate vicine al lago di Garda: Varone, la più famosa a Riva del Garda

La Cascata del Varone è una tra le cascate più frequentate e spettacolari nei dintorni del lago di Garda. Trae la sua origine dalle acque sotterranee del lago di Tenno e dal torrente Magnone, il cui flusso incontra la roccia e termina il suo viaggio con un salto alto 98 metri.

Già nota nell'Ottocento – quando veniva frequentata da poeti, scrittori e altri personaggi famosi dell'epoca, come Franz Kafka, Thomas Mann, il principe Umberto II e Gabriele D'Annunzio – questa cascata si trova nella zona dell'Alto Garda, nel comune di Tenno, a circa 3 chilometri da Riva del Garda.

È facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo (auto, autobus, bicicletta) e, una volta arrivati, basta accedere al Parco della Grotta della Cascata del Varone e percorrere un breve sentiero per giungere nei suoi pressi. Una passeggiata rilassante, da affrontare in tutta calma, in cui ci si può abbandonare completamente alla bellezza della natura, ammirando sia il giardino botanico che quello zen, ricavati all’interno del percorso.

Nulla in questo luogo è lasciato al caso. Nonostante questa sia un'area di piccole dimensioni, l'accesso è stato progettato agli inizi del Novecento dall'architetto Giancarlo Maroni (suo anche il Vittoriale di Gabriele D'Annunzio) con grande cura e ricchezza di particolari.

Due grotte, una sola cascata

Per vedere la cascata bisogna attraversare la grotta inferiore e poi quella superiore. La prima è di facile accesso: basta proseguire il percorso, camminando sulla passerella per poi addentrarsi nelle viscere della montagna. Circondati dalla pietra viva scolpita dall’acqua, con il rumore del getto che si fa sempre più forte passo dopo passo, si può raggiungere la parte finale della cascata ammirando il salto che raggiunge quasi i cento metri d'altezza.

Entrando nella grotta si prova una sensazione unica, quasi come se si fosse immersi in un mondo da fiaba. In realtà, però, quella in cui vi troverete non è una grotta, ma una forra, alta e strettissima. Di cosa si tratta? Una gola profonda che è stata scavata dall'acqua nel corso degli anni; un processo naturale lentissimo e che, in questo caso, è proseguito per ben 20 mila anni: una vera rarità.

Anche nella grotta superiore si entra nel cuore della montagna ma, per farlo, bisogna percorrere una galleria scavata dall'uomo nella roccia. Un tunnel di 15 metri che, alla fine, si apre su una voragine interna. È qui che nasce la cascata e le acque si gettano per oltre 70 metri di profondità.

Uno spettacolo incredibile che rende la Cascata del Varone una delle attrazioni naturali più suggestive della zona e un'attività divertente per le vacanze in famiglia. Inoltre, una buona notizia se si viaggia con il cane: l'accesso alla cascate, infatti, è consentito anche agli amici a quattro zampe.

Le cascate nascoste del Garda: Ponale, Sopino, Campione

Quali altre cascate si possono ammirare nel Garda? Da vedere, senz'altro, la Cascata del Ponale, sempre nei pressi di Riva del Garda. L'unico modo per raggiungere il bacino di questa piccola meraviglia naturale selvaggia, nascosta in un anfratto tra le rocce, è via acqua. Ma la cascata si può vedere anche da percorsi come la Strada del Ponale, lungo cui si svolge il nostro e-bike tour La Ponale delle Meraviglie.

A Limone, invece, sulla sponda bresciana del lago di Garda, si può ammirare la Cascata di Sopino. Piccola, ma con un salto di 15 metri, è facilmente raggiungibile dagli amanti del trekking con un cammino – ben segnalato – che dal centro di Limone porta verso il Sentiero del Sole – Ciclabile del Garda – 135. Seguendo il percorso, presto si troveranno le indicazioni per la cascata e in breve tempo si potrà raggiungere a piedi la meta.

Infine, un piccolo angolo di paradiso racchiuso nella natura: la Cascata di Campione del Garda. Un luogo magico, accessibile attraverso un sentiero (il numero 267, per la precisione). La sua particolarità? L'acqua della cascata si tuffa in una splendida piscina naturale, circondata da una vegetazione rigogliosa.

Campione del Garda, inoltre, è una località perfetta per gli appassionati di sport outdoor: a pochi passi dalla cascata, infatti, si trova la scuola di kitesurf, centro ufficiale VDWS (Verband Deutscher Wassersportschulen e.V.). L'ideale per chi conosce già questo sport o vuole cimentarsi con una lezione di prova per principianti seguiti da un istruttore esperto. Un'attività consigliata dai 6 anni in su e che si può sperimentare con tutta la famiglia, per trascorrere una giornata divertente all'aperto tutti insieme.

Cascate vicino al lago di Garda raggiungibili in giornata

Oltre a quelle di cui vi abbiamo appena parlato, ci sono altre cascate che si possono raggiungere facilmente dal lago in Garda: un'idea perfetta per chi vuole intraprendere una gita fuori porta ed esplorare il territorio circostante.

Per esempio, nel bresciano potete raggiungere facilmente la Cascata del Paradiso, ad Ome, in Franciacorta. Per vederla basta seguire un facile percorso che attraversa l'orto botanico. Sempre in provincia di Brescia c’è la Cascata di Tignale che si trova nell'omonima frazione. Un piccolo gioiello a cielo aperto da scoprire in un cammino attrezzato di 25 minuti circa e di media difficoltà (con un ultimo tratto caratterizzato da protezioni e funi d’acciaio e quindi meno adatto ai principianti).

Di certo, questa è un'ottima tappa da alternare alla vacanza sportiva outdoor al Lago di Garda per dedicarsi ad altre attività all'aria aperta come il canyoning e il trekking, proprio in questa zona. Un esempio? Il canyoning nel torrente Vione a Tignale proposto da NowMyPlace: in circa un'ora si raggiunge la meta per dedicarsi a un'avventura naturalistica unica ed emozionante.

Nel veronese, poi, c'è la Cascata di Molina. Un luogo spettacolare, immerso in un'area di circa 80.000 mq (il Parco delle cascate di Molina). Questa zona è ricca di torrenti e sentieri che attraversano una natura e una fauna variegata in cui non di rado si possono avvistare persino caprioli, tassi e scoiattoli.

Nel territorio trentino si può poi ammirare la Cascata di Gorg d’Abiss. Ci troviamo a Tiarno di Sotto, una frazione di Ledro, e – anche in questo caso – per raggiungerla c'è un sentiero molto semplice da percorrere, adatto a tutte le famiglie. Partendo dal Mulino dei Bugatini bastano all’incirca 20 minuti per ritrovarsi davanti a questa piccola ma splendida cascata, incastonata all'interno di una grotta.

Incantevoli, infine, le Cascate Zambel del Rio Cavallo, a Calliano (TN), anche se di origine artificiale (nate per dotare di energia le attività locali) .Si possono raggiungere facilmente con una passeggiata di circa 10 minuti.

Abbinare la visita alle cascate a un’attività outdoor trasformerà di certo il vostro viaggio in un’esperienza stupenda. Inoltre: